...i sistemi non sono stagni, ancora di più quelli che non intendono fabulare... perdono, si sciolgono, e i pezzi e le gocce che fuoriescono mescolano con altri, e assieme cercano - anzi, urlano - di rimettersi assieme in qualche modo. In un non-momento sono succhiati dentro qualcosa oltre la solitudine, un silenzio senza ricordo. Non ci stanno. E meglio esplodere se necessario pure di ri-sentire...qualsiasi cosa. Cercano un espressione. Anche il dolore. Necessitano condividersi. E inevitabilmente il sapore assieme che li terra sempre piu fuori, lentamente, cosi lentamente...
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