(2015, -/+)
Io e Passera. Io. Ero giù. Perché pensai di aver sbagliato un idea. (in questo caso supponevo che una risposta allo stress delle madre nella nostra specie nel primo trimestre puo lasciare prima in giro androgeni che fungono come testosterone (androstenedione) nel feto che, a punto, puo provocare una compensazione regolato dopo di una relativa eccesso di testosterone. Per esempio, uno aspetterebbe una correlazione tra d2-d4 proporzione e la tendenza alla depressione severa nei maschi eteroessuali. (Solo una tendenza - e solo un idea causativa, non una descrizione di tutti le articolazioni dei fenotipi. )
Questo puo avere un risultato di enfatizzare piu tardi e ex parto lo sviluppo rapido, e di un equilibrio piu intrinsico (temporale) e forse anche una relativa debolezza 'autostradale' con il pfc, ovvero meno serotonina. E, correlato - da altre robbe - una iper reattivo asse HPA che, al primo colpo, impedisce ulteriormente l'espressione di circuiti intrinseci estrinsecamente. In pratica, e la mamma che ti dice che sara un mondo di merda e sara meglio che ti sviluppi e riproduci il piu in fretta che puoi, se sopravvivi. Che, pero, ti lascia anche una forte tendenza contestuale verso problemi gravi di dialoghi interni quando i lobi pfc, particolarmente quello di sinistra, cominciano a maturare pienamente nel adolescenza. Ovvero rimani un po' troppo pieno della tua assenza.)
Leggevo alcuni risultati di ricerche che sembravano di indicare troppi problemi, forse quasi una dicotomia.
Sono andato a letto sicuro di aver sbagliato, di dover lasciar perdere l'idea, pensandomi una merda. Incapace, nulla, ecc. Poi pero mi sono alzato comunque e ho cercato altri studi e ho travato largamente conferme dell'idea e che la maggior parte e perfino vecchio. Ma, tornando a letto un'altra volta, mi e rimasto la sensazione di essere una merda, di non essere capace di fare niente, di essere la peggiore persona, di non meritare di esistere, bla-bla. Insomma, era gia innescato una mini circuito 'feed-back'. Che, pero, oggi e già diminuito.
Passera. Ha detto ieri che il problema del italia e che non riesce ad attirare le multinazionali. Non e un leader naturale - ha quel tipo di esspressione del corpo un po arzigogolato, quello che camminava sempre accanto ma indietro il capo durante l'adolescenza. (Contrasto con Berlusconi, un classico uomo corto - ammazza, sono quasi tutti corti - che pero esprime non verbalmente una sicurezza inibitoria assoluto, ovvero non accetta contraddizioni neanche interni. Quando sbaglia non sbaglia, e colpo degli altri. Perfino se i dati indicano una cosa - sono sbagliati. Io no.) In questo condivido aspetti del cervello con quello di Passera.
Perche se alcuni sono pieni della loro stesse assenze, altri sono solo pieni assai con se stessi - e/o le conferme della loro posizione sociale. Il gruppo. I dati, le idee, contano...beh, zero, in fin dei conti.
Il problema dell'italia non e proprio la sua difficolta di attirare le multinazionale - che danno due posti di lavoro in cambio di tutta la ricchezza - il luogo, il sapere, l'espressione unica di cultura dei individui, della cultura del posto. E la restrizione all'accesso alle riscorse (varie e necessarie) fatto da Italiani incompetenti in materia, largamente, a discapita ad altri Italiani invece fortemente competenti, anche geniale. Nelle aziende, nelle universita, nelle ospedale - dappertutto. 'Money for nothing. Chicks for free.'
E così altri paesi ricevano a gratis, via l'emigrazione di aziende e persone, l'espressione migliore della nostra cultura - in termini di produzione. Non e una cosa astratto. Pero di sicuro Passera, Monti, Napoletano e tanti altri non pensano che i dati siano giusti, che non hanno idea su cosa fare, figurati che sono delle merde. No, io no.....
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